Prosciutto Cotto Fiorucci: un lungo percorso verso il gusto.
Si parte dalla selezione delle carni.
Si procede sgrassando e disossando il prodotto, fino a mantenere solo
la parte più sana e gustosa, l’unica capace di conferire al Prosciutto Cotto Fiorucci
i suoi caratteri di eccellenza.
Poi,
prima della cottura, la carne viene massaggiata per permettere a ogni spezia di scatenare il suo aroma.
Cosa c’è nel Prosciutto Cotto Fiorucci da 4,2 Kg?
Sale, pepe, alloro, ginepro.
Sono questi i quattro profumati protagonisti che rendono unico il sapore del Prosciutto Cotto Fiorucci.
Al resto pensano la
lunga cottura dentro uno stampo in un forno a vapore e a seguire il sapiente raffreddamento e la pastorizzazione, garanzia di conservabilità e freschezza per lungo tempo del prodotto.
Prosciutto Cotto Fiorucci: una storia antica.
Già gli antichi romani conoscevano la
prelibatezza della coscia di maiale che
amavano cuocere con abbondanza di fichi secchi, miele e foglie di alloro, una spezia quest’ultima che da allora non è mai mancata nei prosciutti cotti di altissima qualità come
il nostro Prosciutto Cotto da 4,2 Kg.
Nel corso della storia questo cibo divenne una
portata raffinata, che non mancava mai
alla tavola degli Sforza, dei Gonzaga e in Vaticano solo per fare alcuni esempi.
Nel 1880 la fama del prodotto era tale che si guadagnò l’attenzione di uno dei pennelli più famosi del mondo, quello di
Edouard Monet, che ne esaltò la squisitezza in una natura morta con prosciutto dove il salume è assoluto protagonista.
Consigli del Salumiere Fiorucci
Il Prosciutto Cotto Fiorucci con il suo gusto dolce e aromatico è davvero un prodotto molto versatile, capace di soddisfare tutti i palati. Il matrimonio perfetto? Con un bel
formaggio cremoso dal gusto deciso spalmato su una
fetta di pane appena sfornato.